Dragon Ball Z Supersonic Warriors porta nel browser la tensione dei duelli più iconici dell’anime con un sistema di combattimento pensato per la verticalità, gli scatti fulminei e le esplosioni di energia a schermo pieno. Entri in arene ampie dove la distanza non è solo orizzontale: salire sopra l’avversario, scendere in picchiata o combattere sullo stesso livello cambia completamente l’esito dello scontro, perché posizione e quota determinano anche quale mossa finale puoi scatenare. Il risultato è un picchiaduro aereo che premia riflessi, gestione delle risorse e lettura tattica dell’ambiente, con una fedeltà all’universo DBZ che si sente in ogni trasformazione, caricamento di Ki e scambio di combo.
Il centro dell’esperienza è la libertà di scegliere il tuo percorso. La Modalità Storia ti fa vivere otto battaglie su misura per ciascun protagonista, con trame alternative che esaltano carattere e potere di Goku, Gohan, Piccolo, Krillin, Vegeta, Trunks del Futuro, Ginyu, Freezer, C-18, Dr. Gelo, Cell, Majin Bu e Gotenks. Ogni storyline è una mini-saga giocabile, con sprite che evolvono per indicare i tre livelli di forza raggiunti e un crescendo di difficoltà che replica la sensazione dell’anime: si parte “umani”, si chiude con colpi da far tremare lo schermo. Se preferisci la competizione pura, la Z Battle ti mette in fila otto avversari e ti classifica al termine della serie in base a prestazione, tempo e danni; se vuoi misurare la tua resistenza, la Challenge ti lancia contro team via via più duri, aumentando punteggio e orgoglio a ogni vittoria. Quando serve affinare timing e priorità, l’Allenamento ti lascia impostare liberamente rivale, livello e scenario, mentre la Free Battle è il parco giochi definitivo: scegli i combattenti, ignora i limiti di livello e costruisci il match che hai in mente, dal dream match impossibile al test tecnico più puntiglioso.
La lotta è un dialogo serrato tra corpo a corpo e gestione del Ki. Le catene di colpi ravvicinati hanno varianti più rapide o più pesanti e aprono finestre per proseguire la combo o per retrocedere e caricare energia; la barra del Ki è il tuo conto in banca: più la alimenti, più forti diventano i Ki Blasts, sfere d’energia che puniscono male i posizionamenti pigri e, cariche al momento giusto, travolgono la difesa avversaria in un lampo. La scelta di quando ricaricare, quando spendere e quanto investire in una raffica o in una super è la differenza tra una pressione sterile e una spinta che piega l’inerzia del round.
La firma del sistema sono i “Certain Kill”, tre tecniche uniche per personaggio che esplodono davvero solo se eseguite nella posizione corretta rispetto al rivale: sopra, sotto o alla stessa altezza. Sono finali da highlight, legati direttamente alla quota in arena, e richiedono il 50% o il 100% della barra Ki. La bellezza sta nel guadagnarsi il momento: leggere un salto altrui per piazzare una kill dall’alto, costringere l’avversario in basso per chiuderlo con una finisher verticale, restare “in linea” per spaccare la guardia con la mossa più iconica del tuo lottatore. Quando la coreografia riesce, lo schermo si accende di energia e sai di aver trasformato una buona idea in vittoria concreta.
La progressione dei personaggi attraverso tre livelli è più di un vezzo estetico. Ogni step aumenta statistiche e presenza, spesso con sprite che cambiano aspetto per riflettere la crescita. In Storia questo ritmo dà sapore all’arco narrativo; nelle altre modalità diventa stimolo a padroneggiare tempi e priorità delle mosse man mano che la velocità sale e la finestra per punire si accorcia. La coerenza del roster rende ogni match leggibile: Vegeta premia l’aggressività misurata, Piccolo controlla spazi e punizioni con geometrie pulite, Gohan brilla nelle concatenazioni, Freezer e Cell alternano pressione e trappole energetiche, Majin Bu sorprende con esplosioni creative, mentre Gotenks porta in scena il gusto per la combo spettacolare.
Tecnicamente il gioco punta tutto sulla chiarezza che serve in un picchiaduro veloce. La telecamera mantiene sempre leggibile la posizione relativa, gli indicatori di Ki e salute sono in evidenza ma non invadono, gli effetti dei colpi comunicano impatto senza coprire i segnali di startup e recovery delle mosse. L’input, via tastiera o pulsanti a schermo, restituisce quel feeling secco che trasforma un buon piano in esecuzione reale: quando decidi di caricare, di teletrasportarti o di chiudere con una Certain Kill, il personaggio risponde al millisecondo e l’esito dipende dalla tua precisione, non dalla fortuna.
Dragon Ball Z Supersonic Warriors è, in definitiva, una celebrazione dell’azione DBZ in forma giocabile: storie multiple per rivedere e riscrivere le saghe, modalità competitive per scalare il tuo limite, training per scolpire i fondamentali, libertà totale per creare il match dei sogni. Carica il Ki, scegli l’altezza giusta, leggi l’apertura e libera la tua tecnica definitiva. Tra Ki Blasts che fendono l’aria, combo che bucano la guardia e “Certain Kill” che incendiano l’arena, ogni scontro è un invito a superare il tuo livello e a sentire, ancora una volta, che la prossima trasformazione è a un battito di distanza.